Retinolo ed analoghi, stiamo parlando della vitamina A, le sue funzioni e dov’è contenuta:
La vitamina A si può trovare in 3 diverse forme: Acida, aldeidica e alcolica, tutti derivati isoprenoici e lisopolubili.
Questa vitamina è stata studiata e scoperta per la prima volta intorno al 1913 da Elmer V. McCollum e M. Davis, ma al giorno d’oggi ormai sappiamo quasi tutto riguardo a questo tipo di vitamina.
In questo articolo parleremo proprio di questo.
Benefici e proprietà della vitamina A
La vitamina A è una delle vitamine più importanti per l’organismo umano, presente in diversi alimenti riesce a regolarizzare tantissime funzionalità del nostro corpo.
Si tratta di un rimedio automatico e preventivo contro Acne, eczema e psoriasi. Tutte malattie a cui non si pensa abitualmente ma ci si può imbattere da un momento all’altro senza aspettarselo.
Inoltre la vitamina A rinforza tutto il sistema immunitario in maniera generale aiutando il corpo a prevenire diversi tipi di contagi e malattie, in caso di carenza si potrebbero presentare offuscamenti della vista dovuti proprio alla mancanza di questa vitamina nell’organismo.
Oltretutto la Vitamina A permette di proteggere la pelle, le mucose, i denti, le ossa ed i capelli, ed è un rimedio preventivo contro infezioni vaginali ed infezioni generiche.
Per gli uomini invece aiuta alla creazione di spermatozoi, aiutando chi soffre di bassa produzione.
Infine, la vitamina A è indicata come rimedio agli effetti negativi premestruali ed aiuta molto contro AIDS e cancro.
Vitamina A negli alimenti
La vitamina A è presente in numerosi alimenti ma qui procederemo ad elencare solamente quelli che ne contengono di più per prevenire la mancanza all’interno dell’organismo ed assumendone con regolarità per migliorare il funzionamento ed usufruire dei suoi benefici e proprietà naturali.
Il primo alimento ha un sapore inconfondibile e per alcuni disgustevole ma molto efficace per migliorare le funzionalità corporee, stiamo parlando dell’olio di fegato di merluzzo.
Se non amate questo sapore come la maggior parte delle persone potrete puntare su alimenti dai sapori più delicati come le carote, le patate dolci, il tuorlo dell’uovo e verdure come spinaci, cavoli, broccolo, verza, zucca, cicoria, pomodoro o lattuga.
Ma non sono solamente questi gli alimenti che contengono vitamina A, infatti se ne può trovare traccia anche nel latte, burro, prezzemolo e frutta varia (Melone, Mango, Albicocca).
Ma la fonte primaria di vitamina A è il fegato, oltre a quello di Merluzzo se preferite potete assaporare il vitello, tacchino o pecora/capra.
Ce ne sono tracce anche in alcune spezie come Peperoncino e paprika.
Sintomi, problemi e rimedi per carenza di Vitamina A
I sintomi della carenza di Vitamina A sono ben noti, ma in realtà non sempre ci si rende conto che la causa sia proprio questa mancanza all’interno dell’organismo, illustriamo quali sono in modo da accorgervi per tempo di un’eventuale assenza di vitamina.
La sintomatologia più evidente si ha con abbassamenti della vista al buio e difficoltà di mettere a fuoco le cose con appannamento della vista, pelle screpolata e tendenza a diventare spessa e dura, mucose della bocca e del naso secche e non umidificate.
Questi sono i sintomi principali di cui soffre chi possiede carenze di vitamine A, in questi casi è bene tenere sotto controllo i valori della vitamina ed eventualmente procedere ad un assorbimento della carenza.
Il rimedio naturale consigliato in caso di carenza è molto semplice, si può seguire una dieta che prevede l’assunzione giornaliera di una fetta di melone e tre albicocche secche, in caso di mancanza elevata si può integrare anche con una capsula al giorno a base di olio di fegato di merluzzo, in questo modo si può sopperire facilmente alla mancanza di Vitamina A.
Da tenere presente che tabacco, alcool, caffè, cortisone, antistaminici ed antibiotico possono neutralizzare l’effetto della cura in quanto distruggono la vitamina A.